22 Luglio 2011 - La giornata del teatro sotto la quercia

Oggi il giorno dedicato alla poesia, al teatro,arti stupende eppur così poco considerate alle volte, meritevoli sicuramente di più ampia attenzione. Comunque presentate da validi e preparati personaggi che macinano bene la materia in questione e che hanno accompagnato i ragazzi di Scrivoanchio.it nel bosco Selva, in mattinata, nelle grotte di Castellana il pomeriggio. Si inizia il laboratorio giornaliero con il reiterato invito di Mino a “saccheggiare” questi artisti, a fare domande e, cosa non meno importante, a divertirsi in ogni caso, perché la scrittura in fondo proprio a questo vuole tendere.
Si inizia con un'artista ormai legato alla causa di Scrivoanchio.it, Andrea Cramarossa, poeta, attore, autore di un movimento che ancora in modo indissolubile a due capisaldi: la natura e il teatro. I suoi inviti sono chiari: dopo aver introdotto l'immagine dell'attore come dovrebbe essere al mondo di oggi e continui inviti a perseguire la poesia e il teatro con pazienza e dedizione, l'asse dell'argomentazione raggiunge presto la criticità. Viene posta l'attenzione sul fatto che oggi la moda e gli stili sono in una fase di disfacimento: si è perso il contatto con la natura, fondamentale invece per recuperare il contatto armonico delle parole.
Una breve pausa ha intervallato l'intervento di un altro artista: Pasquale Bellini, un critico teatrale. Subito egli ci porta nel suo mondo, il mondo di chi l'arte la assapora proprio in prima persona, un mondo che forse però sta vedendo il suo lavoro come qualcosa di superfluo. Si sta perdendo il bisogno di una critica effettiva, che però deve continuare ad esserci, per non essere superati dalla macchina inarrestabile del cinema. Il suo desiderio: “Vorrei andare a vedere a teatro un attore morire sulla scena”.
Ora Paolo Panaro. Non servono presentazioni, nemmeno lui ha intenzione di farne. L'attore si dispone subito al centro di uno spiazzo, uno spazio rubato temporaneamente alla natura, tra poco fortunato testimone di una raccolta di Novelle di Boccaccio. Dopo un breve raccoglimento inizia la recitazione. Incredibile la multiforme poliedricità che riesce ad ottenere Panaro, che alterna magistralmente momenti di febbrile riscossa di mogli e mariti cornuti, i loro dialoghi, la grandiosa prosa classicheggiante, peraltro in endecasillabi sciolti, di Boccaccio. Alla fine le domande. Qui, le citazioni più toccanti: “Mi rivesto delle magnifiche parole degli altri”, “Mi sono ritagliato un'arte di montaggio dei testi”, “Torniamo a considerare le priorità: non potremmo paragonare mai la musica di Beethoven a quella di Lady Gaga”. E qui chiude.
Il pranzo è veloce, nel sottobosco è fresco. E' piacevole ritornare al laboratorio del pomeriggio con Marco De Santis, umanistico docente, responsabile delle attività teatrali dell'Università degli Studi di Bari. De Santis apre con la presentazione di uno dei più grandi miti del teatro: Shakespeare. Di lui vengono ripresi i temi principali ai quali l'inglese tende: la ricerca di una sorta di universo effimero, “fatto della stessa materia di cui sono fatti i sogni”, il bisogno di piegare la scrittura di sceneggiature teatrali alla struttura del teatro in questione. Vengono citati pure Cechov, Pirandello.. Ma si vede che il pubblico assiepato attorno a De Santis sembra invanghito del genio anglosassone. Tutti voraci ascoltano le mirabolanti finzioni che ruotano attorno al Livio Andronico, al Riccardo III, al Macbeth e, dulcis in fundo, al Romeo e Giulietta. Sempre interessanti, genuine le domande. Così De Santis si dilunga a spiegare la differenza tra eroe ed eroe tragico ed antieroe, le caratteristiche che contraddistinguono l'azione tragica. Due frasi-chiave: “Ragazzi, prestate attenzione alla forma con cui scrivete: è ciò che veramente conta.” Una provocazione alla fine diverte tutti. Stephen King che risponde ad una richiesta di racconto breve, accusato di non essere affatto capace di scriverne: “L'ultimo uomo sulla Terra è chiuso in una stanza, bussano”.
Il pomeriggio và eclissandosi. Sulle cinque il pullman si ferma davanti alle grotte di Castellana. Entrato, il gruppo è coinvolto nella divertente iniziativa proposta da Improvvisart, un gruppo di ragazzi che portano avanti la difficile, ma accattivante arte dell'improvvisazione teatrale. La visita agli stupendi colossi calcarei è intervallata dagli interventi dei ragazzi, che ora coinvolgono il nostro gruppo, ora si esibiscono tra di loro, con grande spirito di iniziativa.
La giornata si conclude: i finalisti ansiosi e fibrillanti si ritirano, intenti a scrivere i report di questa altra lunga giornata. Tutti attendono i risultati finali del laboratorio, che verranno resi noti con la premiazione di sabato. Auguri.

Di seguito la galleria fotografica:

ops, ho dimenticato la mia firma.... Flavio Quotadamo

Bellissimo report Flavio!!!Complimenti!!!

Flavio, ma io ti amo!<3

Lunastorta ha scritto:

Flavio, ma io ti amo!<3

è nata una storia d'amore xD

Ahah mi sembrava che mancasse qualcosa...un che di artistico...la firma del maestro ottimo lavoro, man =D

Lunastorta ha scritto:

Flavio, ma io ti amo!<3

basta vedere la dedica sul mio libro....a Flaviuccio, il mio marito "immaginario"... ahahahah

Ma cosa mi fate sentire??? Questi tutor latin lover... Cmq anche senza firma si vedeva il tocco del poeta anche senza firma!

Ahahahah tra me e Flavio c'è un amore in corso xD

Lunastorta ha scritto:

Ahahahah tra me e Flavio c'è un amore in corso xD

LAVORI IN CORSO... ... .. ...LE POLPETTINE DORMONO...

SocratesII ha scritto:

Lunastorta ha scritto:

Ahahahah tra me e Flavio c'è un amore in corso xD

LAVORI IN CORSO... ... .. ...LE POLPETTINE DORMONO...

Ahahaha CERTO!dopo che le hai ingurgitate...
Comunque, a parte gli scherzi, i tutor sono stati grandiosi, grazie di tutto!

SocratesII ha scritto:

Lunastorta ha scritto:

Ahahahah tra me e Flavio c'è un amore in corso xD

LAVORI IN CORSO... ... .. ...LE POLPETTINE DORMONO...

Le polpettine......xD

Lunastorta ha scritto:

SocratesII ha scritto:

Lunastorta ha scritto:

Ahahahah tra me e Flavio c'è un amore in corso xD

LAVORI IN CORSO... ... .. ...LE POLPETTINE DORMONO...

Ahahaha CERTO!dopo che le hai ingurgitate...
Comunque, a parte gli scherzi, i tutor sono stati grandiosi, grazie di tutto!

Forse una si è salvata... , come in "Alla ricerca di Nemo"...ahaha

Se le hai mangiate ne dubito xD

[quote="Lunastorta Ahahaha CERTO!dopo che le hai ingurgitate...
Comunque, a parte gli scherzi, i tutor sono stati grandiosi, grazie di tutto! [/quote]

MA FIGURATI!

Lunastorta ha scritto:

Ahahaha CERTO!dopo che le hai ingurgitate...
Comunque, a parte gli scherzi, i tutor sono stati grandiosi, grazie di tutto!

Grandiosi a dir poco grazie davvero, a tutti quanti

Grazie, grazie!! Cmq cerco di rimuovere dalla mia mente la pseudo-intervista improvvisata alla serata finale... xD
Ps: ne approfitto per salutare il capo-tutor carla! mi mancano le sue battute

.Vane. ha scritto:

Grazie, grazie!! Cmq cerco di rimuovere dalla mia mente la pseudo-intervista improvvisata alla serata finale... xD
Ps: ne approfitto per salutare il capo-tutor carla! mi mancano le sue battute

già, tutto improvvisato....anche io quando ho presentato la poesia...va bè...ahahah

Ciao ragazzi, domani sarà pubblicata la lettera-appello al Presidente della Repubblica che i tutor hanno composto contro il degrado-abbandono della Casa Rossa...domani stesso, la lettera partirà al Capo dello Stato ed altre autorità istituzionali...mi raccomando, RILANCIATE l'iniziativa su FaceBook e fra i vostri conoscenti-etc,etc



Il Director





P.S.

Lasciate questo post x ultimo per qualche giorno

.Vane. ha scritto:

Grazie, grazie!! Cmq cerco di rimuovere dalla mia mente la pseudo-intervista improvvisata alla serata finale... xD
Ps: ne approfitto per salutare il capo-tutor carla! mi mancano le sue battute

La miglior capo -tutor di sempre direi io! vane, quando torniamo nel trullo?