Messaggi : 134 Data d'iscrizione : 30.09.10 Età : 30 Località : Locorotondo
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Nov 20, 2010 8:27 pm
La poesia può anche non essere un bimbo innocente... può essere il peggiore dei criminali, un parassita, una malattia che ti consuma da dentro, quando pensi che abbia smesso eccola lì che ricomincia a toglierti il fiato, è una scarica di energia elettrica..da cui non sempre riesci a riprenderti.. Bhe questa visione è un po' estrema.. ma d'altronde sanno tutti che le parole fanno male...
Feldia
Messaggi : 85 Data d'iscrizione : 28.09.10
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Nov 20, 2010 9:32 pm
ma che gran bella produzione di pensieri! quindi la poesia è passione, coinvolgimento, condensazione di significati? Vanessa e tu ci aiuti a svelare il senso del tuo messaggio? sembra che la poesia sia come una specie di droga...
.Vane.
Messaggi : 134 Data d'iscrizione : 30.09.10 Età : 30 Località : Locorotondo
Titolo: Re: Poeticamente parlando Dom Nov 21, 2010 3:10 am
Non c'è nulla da svelare.. xD è quello che mi è venuto subito in mente.. così su due piedi.. sì direi che è proprio come una droga...
Meki
Messaggi : 7 Data d'iscrizione : 08.11.10 Età : 29 Località : PC
Titolo: Re: Poeticamente parlando Dom Nov 21, 2010 5:02 pm
la poesia è la voce del silenzio..l'inspiegabile diventato spiegabile.. una fonte impetuosa che silenziosamente fa emergere il segreto racchiuso in ogni animo
Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
Titolo: Re: Poeticamente parlando Lun Nov 22, 2010 3:07 pm
Flusk ha scritto:
La poesia è felicità e tristezza, amore e odio, gratitudine e rammarico, vivacità e malinconia. La poesia è un messaggio chiaro fatto di contraddizioni. La poesia è un linguaggio universale, ma soggettivo. La poesia è vitalità. La poesia è sentimento puro. Non so se mi sono spiegata bene.
Ti sei spiegata benissimo...meglio di così si muore" la poesia è un linguaggio universale".....bravissima, questa frase mi ha colpito molto
Giulia Basile
Messaggi : 8 Data d'iscrizione : 05.10.10 Località : Alberobello
Titolo: Re: Poeticamente parlando Lun Nov 22, 2010 7:19 pm
Ragazzi, che ne dite di quest'altra definizione : la poesia è "innocenza" una innocenza piena di forza rivoluzionaria che con le sue continue metamorfosi rende il mondo più in armonia con i nostri sogni. In pratica la poesia non è considerata materia del sognare ma capacità di trasformare in meglio il mondo che ci circonda, dunque è il prodotto di quella creatività capace di provocare cambiamento. Che ne dite? Aspetto il vostro commento su questo nuovo elemento della nostra conversazione, magari con degli esempi o vostre esperienze.
Star.
Messaggi : 610 Data d'iscrizione : 20.11.10
Titolo: Re: Poeticamente parlando Lun Nov 22, 2010 11:08 pm
Sì hai proprio dato una giusta definizione alla poesia Giulia! Brava mi piace molto,anche perchè anch'io la penso così.. secondo me la poesia è come una 'amica' che ti aiuta nei momenti tristi,ti aiuta a trovare le parole e poi soprattutto ti fà realmente capire cos'è la vita quindi ti fà sognare,lasciarti andare senza che nemmeno tu te ne renda conto,ma poi solo alla fine ti accorgi che la poesia la crei tu e questa secondo me è una cosa meravigliosa.
Lulu
Messaggi : 688 Data d'iscrizione : 01.10.10 Età : 30 Località : Torremaggiore
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mar Nov 30, 2010 7:23 pm
Concordo pienamente!! Una piccola rivoluzione, tanto più devastante perchè silenziosa!! Bella anche la descrizione di Vane che mi fa venire in mente Baudelaire (l'anno scorso aveva avuto molto successo qui sul forum!! A proposito sapete che poi alla fine il libro "I fiori del male" mi è arrivato?? ) E molto bello anche il pensiero di Meki, l'inspiegabile diventato spiegabile!!
Flusk
Messaggi : 595 Data d'iscrizione : 28.09.10 Età : 29 Località : Napoli
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mer Dic 01, 2010 8:16 pm
Lulu ha scritto:
Concordo pienamente!! Una piccola rivoluzione, tanto più devastante perchè silenziosa!! Bella anche la descrizione di Vane che mi fa venire in mente Baudelaire (l'anno scorso aveva avuto molto successo qui sul forum!! A proposito sapete che poi alla fine il libro "I fiori del male" mi è arrivato?? ) E molto bello anche il pensiero di Meki, l'inspiegabile diventato spiegabile!!
I fiori del male! Baudelaire è uno dei miei poeti preferiti! Le sue poesie sono ancora più belle in lingua originale!
Lulu
Messaggi : 688 Data d'iscrizione : 01.10.10 Età : 30 Località : Torremaggiore
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mer Dic 01, 2010 11:04 pm
purtroppo la mia conoscenza del francese è... nulla (a parte per je suis....) ma in effetti sarebbe bello leggerle in lingua originale!!
Cari ragazzi, se è vero che tutti noi cerchiamo nella scrittura le risposte all’enigmatico mondo che ci circonda, la ricerca per quanto invana non poteva fermarsi. Eccoci qui ad un anno di distanza a chiederci quali giovani scrittori verranno alla luce in questa edizione. Un’edizione che vorremmo plebiscitaria, come plebiscitario è il bisogno di condividere e tramandare storie, racconti, scorci di vita. Ci affidiamo alla vostra voglia di condividere l’esperienza che lo scorso anno ci ha travolto e lasciato senza fiato tra le righe dei racconti che abbiamo letto. Si può scrivere perché si ha fame e si vuole mangiare o perché questa necessità si trasforma in un’ossessione come per il personaggio di John Fante (1909 – 1983) Arturo Bandini, l’aspirante scrittore squattrinato. Si può scrivere per ribadire la propria individualità in un mondo in cui la gente sparisce nell’anonimato (Dacia Maraini). Ecco perché è importante trasmettere questa vostra esperienza in corso a tutti i vostri amici e coetanei che sentano come voi il bisogno, la irrefrenabile necessità di riempire un foglio bianco.
Mino Grassi
“Leggevo e leggevo, ed ero affranto e solo e innamorato di un libro, di molti libri, poi mi venne naturale, e mi sedetti li, con una matita e un lungo blocco di carta…” John Fante Sogni di Bunker Hill
Giulia Basile
Messaggi : 8 Data d'iscrizione : 05.10.10 Località : Alberobello
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mar Dic 14, 2010 6:16 pm
Spostiamoci insieme ...da un'altra parte....fino in Cile e corriamo col pensiero al grande, unico Pablo Neruda. Ci siete, miei cari giovani sognanti poeti? Bene. Eccovi un aneddoto tratto dalla sua vita. in una delle ultime "visite" che la polizia del regime gli faceva, mentre lui era a letto malato e la sua compagna amatissima pregava i poliziotti armati di tutto punto di non entrare , lui li invitò ad entrare e perquisire dicendo : venite, perquisite, qui troverete una sola cosa pericolosa per voi: la POESIA. Mi aspetto che mettiate in libertà la vostra forza creativa per confrontarvi sulle " funzioni" della poesia. A presto, hola!
Lulu
Messaggi : 688 Data d'iscrizione : 01.10.10 Età : 30 Località : Torremaggiore
La poesia può rivoluzionare?? spesso si parla della poesia come qualcosa di estremamente astratto, adimensionale, e invece la poesia, come l'arte in generale, è spesso stata autrice e testimone della storia. Poesia politica, poesia reale... cosa ne pensate??
Lizzy
Messaggi : 306 Data d'iscrizione : 28.09.10 Età : 32 Località : Osoppo [UD]
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Gen 08, 2011 10:28 pm
Lulu ha scritto:
La poesia può rivoluzionare?? spesso si parla della poesia come qualcosa di estremamente astratto, adimensionale, e invece la poesia, come l'arte in generale, è spesso stata autrice e testimone della storia. Poesia politica, poesia reale... cosa ne pensate??
Carducci-Pascoli. Il poeta-vate, che parla di poesia in tono forte e rivoluzionario e il poeta-fanciullino, il quale, sebbene ci siano diverse interpretazioni della sua poesia, descrive le semplici sensazioni che lo accompagnano mentre osserva la natura. Secondo me questi due poeti italiani sono due esempi di come la poesia possa assumere aspetti diversi.
Congedo (G. Carducci) [...] Il poeta è un grande artiere che al mestiere fece i muscoli d'acciaio: capo ha fier, collo robusto, nudo il busto, duro il braccio, e l'occhio gaio. [...] Picchia. E per la libertade ecco spade, ecco scudi di fortezza: ecco sert8i di vittoria per la gloria, e diademi a la bellezza.
Lavandare (G. Pascoli) Nel campo mezzo grigio e mezzo nero resta un aratro senza buoi che pare dimenticato, tra il vapor leggero. E cadenzato dalla gora viene lo sciabordare delle lavandare con tonfi spessi e lunghe cantilene: Il vento soffia e nevica la frasca, e tu non torni ancora al tuo paese! quando partisti, come son rimasta! come l’aratro in mezzo alla maggese
LaDyF
Messaggi : 1965 Data d'iscrizione : 01.12.10 Età : 31 Località : Taranto, Puglia
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Gen 08, 2011 10:39 pm
Lizzy ha scritto:
Lulu ha scritto:
La poesia può rivoluzionare?? spesso si parla della poesia come qualcosa di estremamente astratto, adimensionale, e invece la poesia, come l'arte in generale, è spesso stata autrice e testimone della storia. Poesia politica, poesia reale... cosa ne pensate??
Carducci-Pascoli. Il poeta-vate, che parla di poesia in tono forte e rivoluzionario e il poeta-fanciullino, il quale, sebbene ci siano diverse interpretazioni della sua poesia, descrive le semplici sensazioni che lo accompagnano mentre osserva la natura. Secondo me questi due poeti italiani sono due esempi di come la poesia possa assumere aspetti diversi.
Congedo (G. Carducci) [...] Il poeta è un grande artiere che al mestiere fece i muscoli d'acciaio: capo ha fier, collo robusto, nudo il busto, duro il braccio, e l'occhio gaio. [...] Picchia. E per la libertade ecco spade, ecco scudi di fortezza: ecco sert8i di vittoria per la gloria, e diademi a la bellezza.
Lavandare (G. Pascoli) Nel campo mezzo grigio e mezzo nero resta un aratro senza buoi che pare dimenticato, tra il vapor leggero. E cadenzato dalla gora viene lo sciabordare delle lavandare con tonfi spessi e lunghe cantilene: Il vento soffia e nevica la frasca, e tu non torni ancora al tuo paese! quando partisti, come son rimasta! come l’aratro in mezzo alla maggese
.
Beh si per l'epoca, Pascoli è stato decisamente rivoluzionario. Amo Pascoli!
Lizzy
Messaggi : 306 Data d'iscrizione : 28.09.10 Età : 32 Località : Osoppo [UD]
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Gen 08, 2011 10:42 pm
LaDyF ha scritto:
Beh si per l'epoca, Pascoli è stato decisamente rivoluzionario. Amo Pascoli!
anche io!! ^^
Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
Titolo: Re: Poeticamente parlando Dom Gen 09, 2011 8:19 pm
Lizzy ha scritto:
LaDyF ha scritto:
Beh si per l'epoca, Pascoli è stato decisamente rivoluzionario. Amo Pascoli!
anche io!! ^^
anche io...adoro tutte le sue poesie.
Lulu
Messaggi : 688 Data d'iscrizione : 01.10.10 Età : 30 Località : Torremaggiore
Titolo: Re: Poeticamente parlando Ven Gen 14, 2011 12:14 am
A me invece sono piaciuti molto i versi di Carducci!! Era proprio quello che intendevo... le due poesie che hai postato sono due esempi perfetti Spesso immaginiamo il poeta come una persona lontana dal mondo, sospesa tra i suoi pensieri, un eterno sognatore perso nella sua idealità!! E invece ora comincio a pensare alla poesia come qualcosa di più concreto, pragmatico, attivo... poesia impegnata!!
Lizzy
Messaggi : 306 Data d'iscrizione : 28.09.10 Età : 32 Località : Osoppo [UD]
Titolo: Re: Poeticamente parlando Sab Gen 15, 2011 10:48 pm
Lulu ha scritto:
A me invece sono piaciuti molto i versi di Carducci!! Era proprio quello che intendevo... le due poesie che hai postato sono due esempi perfetti Spesso immaginiamo il poeta come una persona lontana dal mondo, sospesa tra i suoi pensieri, un eterno sognatore perso nella sua idealità!! E invece ora comincio a pensare alla poesia come qualcosa di più concreto, pragmatico, attivo... poesia impegnata!!
xD Era proprio la mia intenzione: far vedere come la poesia possa assumere ruoli diversi, anche molto diversi tra loro!
Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
Titolo: Re: Poeticamente parlando Dom Gen 16, 2011 6:27 pm
Lizzy ha scritto:
Lulu ha scritto:
A me invece sono piaciuti molto i versi di Carducci!! Era proprio quello che intendevo... le due poesie che hai postato sono due esempi perfetti Spesso immaginiamo il poeta come una persona lontana dal mondo, sospesa tra i suoi pensieri, un eterno sognatore perso nella sua idealità!! E invece ora comincio a pensare alla poesia come qualcosa di più concreto, pragmatico, attivo... poesia impegnata!!
xD Era proprio la mia intenzione: far vedere come la poesia possa assumere ruoli diversi, anche molto diversi tra loro!
la poesia può istruire, emozionare, rivoluzionale, innamorare...può fare tutto basta che chi scrive ci metta tutto se stesso e tutta la sua anima. Quello basta
MissTittyLuna
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Titolo: Re: Poeticamente parlando Lun Gen 17, 2011 3:23 pm
La poesia ha una funzione comunicativa molto importante...
Sonia
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Titolo: Re: Poeticamente parlando Lun Gen 17, 2011 9:32 pm
La poesie è un bambino con in mano un suo disegno. Ricerca la nostra attenzione,sussurra,prega di essere considerato,ascoltato,capito,amato. Solo chi vuota la mente,chiude la mente ai rumori funesti della quotidianità che ci frastornano e ci distraggono dalle cose importanti,può notare il bambino e capire che senza la sua purezza,schiettezza,vivacità, la vita non merita di essere vissuta. Senza quel sorriso d'angelo, che risplende di una luce emanata solo da parole più consistenti di molte false-priorità,non avremmo potuto capire la vita. E alla fine diventi tu quel bambino,con il tuo disegno fatto di tante parole,bisogni,sentimenti. Ascoltate! Fatevi bambini,fatevi poesia, ed imparate a vivere!
carla.fila
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Titolo: Re: Poeticamente parlando Mar Gen 18, 2011 12:33 am
Quando si parla di poesia, io non posso fare a meno di parlare di questo spezzone del film "la tigre e la neve". Adesso lo pubblico; me ne sono completamente innamorata!
MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mar Gen 18, 2011 9:49 am
Come dice il professore nell'attimo fuggente... "La poesia nasce da tutto ciò che ha una scintilla di rivelazione"...Quindi la poesia è in noi
Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
Titolo: Re: Poeticamente parlando Mar Gen 18, 2011 10:01 am
misstittyluna ha scritto:
Come dice il professore nell'attimo fuggente... "La poesia nasce da tutto ciò che ha una scintilla di rivelazione"...Quindi la poesia è in noi
che bella frase, fai i complimenti al tuo professore