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| | I ''miti'' - verità e fantasia | |
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+3_Giuci_ SocratesII Noname94 7 partecipanti | Autore | Messaggio |
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Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 22, 2011 9:01 pm | |
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Ultima modifica di Noname94 il Mer Ott 21, 2015 11:44 pm - modificato 1 volta. | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 22, 2011 10:53 pm | |
| per come la vedo io...ho registrato un numero sempre più impressionante di libri sui vampiri che ora occupano lo spazio in libreria nel posto in cui prima erano i libri fantasy.. personalmente non discuto su questo....anche se penso che tolti alcuni titoli come stephanie mayer(non so come si scrive), o Hamilton gli altri siano un pò scopiazzati da questi e vengano pubblicati con fini puramente commerciali e non certo con quello di produrre diletto. che ne pensate? | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 22, 2011 11:08 pm | |
| - SocratesII ha scritto:
- per come la vedo io...ho registrato un numero sempre più impressionante di libri sui vampiri che ora occupano lo spazio in libreria nel posto in cui prima erano i libri fantasy..
personalmente non discuto su questo....anche se penso che tolti alcuni titoli come stephanie mayer(non so come si scrive), o Hamilton gli altri siano un pò scopiazzati da questi e vengano pubblicati con fini puramente commerciali e non certo con quello di produrre diletto. che ne pensate? Certo, Socrates. E' vero quello che dici: l'horror, il fantasy, come tutti gli altri generi letterari, sono soggetti alle richieste del mercato, che in Italia sono di livello medio-basso... quindi molto spesso in libreria arrivano libri che ad un intenditore farebbero vomitare, ma che magari soddisfano le esigenze di un pubblico di livello medio-basso. Ti giuro, però, che sotto lo strato di libri-pattumiera che trovi in ogni libreria, ci sono certe pietre miliari contemporanee che non possono non essere apprezzate. In Italia, del buon fantasy e della buona fantascienza -a mio modesto parere- non arriva quasi mai, perché il pubblico è troppo influenzato dal mercato e da mode passeggere, però fortunatamente queste pietre miliari sono di solito disponibili, e facilmente reperibili. Questo non vale per gli autori un po' meno conosciuti, ma lo stesso interessanti: non vengono neanche tradotti nella nostra lingua, perché il pubblico qui non li comprerebbe. E' una cosa che mi fa venire i nervi, sinceramente... perché leggere in inglese certi libri per me è un bel po' più scomodo. Poi è ovvio - ogni genere all'avanguardia viene super-scopiazzato poco dopo la sua creazione, fino a diventare uno stereotipo... però gli innovatori, nella loro grande originalità, assaggiano sempre una bella fetta di fama. Sto andando OT? xD Spero di no ! | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 22, 2011 11:14 pm | |
| - AlessandroSasso ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- per come la vedo io...ho registrato un numero sempre più impressionante di libri sui vampiri che ora occupano lo spazio in libreria nel posto in cui prima erano i libri fantasy..
personalmente non discuto su questo....anche se penso che tolti alcuni titoli come stephanie mayer(non so come si scrive), o Hamilton gli altri siano un pò scopiazzati da questi e vengano pubblicati con fini puramente commerciali e non certo con quello di produrre diletto. che ne pensate? Certo, Socrates. E' vero quello che dici: l'horror, il fantasy, come tutti gli altri generi letterari, sono soggetti alle richieste del mercato, che in Italia sono di livello medio-basso... quindi molto spesso in libreria arrivano libri che ad un intenditore farebbero vomitare, ma che magari soddisfano le esigenze di un pubblico di livello medio-basso. Ti giuro, però, che sotto lo strato di libri-pattumiera che trovi in libreria, ci sono certe pietre miliari contemporanee che non possono non essere apprezzate. In Italia, del buon fantasy e della buona fantascienza -a mio modesto parere- non arriva quasi mai, perché il pubblico è troppo influenzato dal mercato e da mode passeggere, però fortunatamente queste pietre miliari sono di solito disponibili, e facilmente reperibili. Questo non vale per gli autori un po' meno conosciuti, ma lo stesso interessanti: non vengono neanche tradotti nella nostra lingua, perché il pubblico qui non li comprerebbe. E' una cosa che mi fa venire i nervi, sinceramente... perché leggere in inglese certi libri per me è un bel po' più scomodo.
Poi è ovvio - ogni genere all'avanguardia viene super-scopiazzato poco dopo la sua creazione, fino a diventare uno stereotipo... però gli innovatori, nella loro grande originalità, assaggiano sempre una bella fetta di fama.
Sto andando OT? xD Spero di no ! GRAZIE ALESSANDRO...IL MIO ERA SOLO UNO SFOGO... TORNIAMO PURE ON TOPIC PERCHè QUELLO CHE HAI APERTO è PROPRIO UN BEL POST! | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 22, 2011 11:21 pm | |
| - SocratesII ha scritto:
- AlessandroSasso ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- per come la vedo io...ho registrato un numero sempre più impressionante di libri sui vampiri che ora occupano lo spazio in libreria nel posto in cui prima erano i libri fantasy..
personalmente non discuto su questo....anche se penso che tolti alcuni titoli come stephanie mayer(non so come si scrive), o Hamilton gli altri siano un pò scopiazzati da questi e vengano pubblicati con fini puramente commerciali e non certo con quello di produrre diletto. che ne pensate? Certo, Socrates. E' vero quello che dici: l'horror, il fantasy, come tutti gli altri generi letterari, sono soggetti alle richieste del mercato, che in Italia sono di livello medio-basso... quindi molto spesso in libreria arrivano libri che ad un intenditore farebbero vomitare, ma che magari soddisfano le esigenze di un pubblico di livello medio-basso. Ti giuro, però, che sotto lo strato di libri-pattumiera che trovi in libreria, ci sono certe pietre miliari contemporanee che non possono non essere apprezzate. In Italia, del buon fantasy e della buona fantascienza -a mio modesto parere- non arriva quasi mai, perché il pubblico è troppo influenzato dal mercato e da mode passeggere, però fortunatamente queste pietre miliari sono di solito disponibili, e facilmente reperibili. Questo non vale per gli autori un po' meno conosciuti, ma lo stesso interessanti: non vengono neanche tradotti nella nostra lingua, perché il pubblico qui non li comprerebbe. E' una cosa che mi fa venire i nervi, sinceramente... perché leggere in inglese certi libri per me è un bel po' più scomodo.
Poi è ovvio - ogni genere all'avanguardia viene super-scopiazzato poco dopo la sua creazione, fino a diventare uno stereotipo... però gli innovatori, nella loro grande originalità, assaggiano sempre una bella fetta di fama.
Sto andando OT? xD Spero di no ! GRAZIE ALESSANDRO...IL MIO ERA SOLO UNO SFOGO... TORNIAMO PURE ON TOPIC PERCHè QUELLO CHE HAI APERTO è PROPRIO UN BEL POST! Beh, gli sfoghi sono ben accetti. Domani posto il mio mito preferito, preso da... immagina un po'... Platone! xD Giusto per dare un'idea di quanto siano belli e pieni di significato i racconti antichi! | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Gio Mar 24, 2011 3:26 pm | |
| Uno dei miti platonici che più mi piacciono è il mito dello schiavo e della caverna. Platone lo inserì in una delle sue opere più famose come grande allegoria della ricerca della verità, e come simbolo della condizione umana. Sebbene il fattore fantasia sia meno vistoso rispetto ad altri miti antichi, il racconto presenta un'atmosfera metafisico-irreale che coinvolge il lettore dall'inizio fino alla fine.
''Immaginiamo che vi siano schiavi incatenati in una caverna sotterranea e costretti a guardare solo davanti a sé. Sul fondo della caverna si riflettono immagini di statuette che sporgono al di sopra di un muricciolo alle spalle dei prigionieri e che raffigurano tutti i generi di cose. Dietro il muro si muovono, senza essere visti, i portatori delle statuette e più in là brilla un fuoco che rende possibile il proiettarsi delle immagini sul fondo. I prigionieri scambiano quelle ombre per la sola realtà esistente. Ma se uno di essi riuscisse a liberarsi dalle catene, voltandosi si accorgerebbe delle statuette e capirebbe che esse, e non le ombre, sono la realtà. Se egli riuscisse in seguito a risalire all'apertura della caverna, scoprirebbe con ulteriore stupore che la vera realtà non sono nemmeno le statuette, poiché queste ultime sono a loro volta imitazione di cose reali, nutrite e rese visibili dall'astro solare. Dapprima, abbagliato da tanta luce, non riuscirà a distinguere bene gli oggetti e cercherà di guardarli riflessi nelle acque. Solo in un secondo tempo li scruterà direttamente. Ma, ancora incapace di volgere gli occhi verso il sole, guarderà le costellazioni e il firmamento durante la notte. Dopo un po' sarà finalmente in grado di fissare il sole di giorno e di ammirare lo spettacolo scintillante delle cose reali. Ovviamente, lo schiavo vorrebbe rimanersene sempre là, a godere, rapito, di quel mondo di superiore bellezza, tanto che <<preferirebbe soffrire tutto piuttosto che tornare alla vita precedente>>. Ma se egli, per far partecipi i suoi antichi compagni di schiavitù di ciò che ha visto, tornasse nella caverna, i suoi occhi sarebbero offuscati dall'oscurità e non saprebbero più discernere le ombre: perciò verrebbe deriso e spregiato dai compagni, che, accusandolo di avere gli occhi <<guasti>>, continuerebbero ad attribuire i massimi onori a coloro che invece sanno discernere meglio degli altri le ombre all'interno della caverna. E alla fine, infastiditi dal suo tentativo di scioglierli e di portarli alla luce del sole, lo ucciderebbero.''
(Platone, Repubblica, VII, 514-518)
La simbologia di questo mito è ricchissima. Gli elementi descritti, tradizionalmente, seguono questa interpretazione: la caverna oscura -> il nostro mondo; gli schiavi incatenati -> gli uomini; le catene -> l'ignoranza e le passioni che ci inchiodano a questa vita; le ombre delle statuette -> l'immagine superficiale delle cose; le statuette -> tutti i tipi di credenze umane; il fuoco -> il principio fisico con cui i primi filosofi spiegarono le cose; la liberazione dello schiavo -> l'azione della filosofia; il mondo fuori dalla caverna -> gli Ideali perfetti e immutabili; il Sole -> il Bene che muove ogni cosa; lo schiavo che vorrebbe starsene <<sempre là>> -> la tentazione dell'intellettuale-diverso di chiudersi in una torre d'avorio; lo schiavo che torna nella caverna -> il dovere dell'intellettuale di far partecipi gli altri delle sue conoscenze; lo schiavo deriso -> la sorte dell'intellettuale che viene preso per pazzo da coloro che sono legati ai pregiudizi; i grandi onori che vengono attribuiti a coloro che sanno distinguere le ombre meglio degli altri -> il potere in terra dei falsi sapienti; l'uccisione del filosofo -> la condanna a morte toccata a Socrate, con l'accusa di ''corrompere i giovani''.
Ultima modifica di AlessandroSasso il Gio Mar 24, 2011 9:12 pm - modificato 3 volte. | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Gio Mar 24, 2011 3:33 pm | |
| Ho postato questo antico mito, ma il topic è aperto anche ai generi fantastici moderni... se qualcuno vuole dire la sua riguardo libri fantasy che ha letto e che lo rappresentano, o film ecc., ben venga. Non andrebbe per niente OT. | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Gio Mar 24, 2011 6:05 pm | |
| Sul mito della caverna la nostra insegnante è stata davvero molto tempo....lo abbiamo rivoltato come un calzino insomma per cercare ogni suo significato più recondito. "E' bello vedere il positivismo che lo contraddistingue, la volontà sia prima che dopo a proseguire nel bene in un inno di ascesa...." Dopo tutte queste riflessioni permane e secondo me permarrà sempre indelebile nella mia mente come uno dei migliori miti... Grazie alessandro che hai divulgato questo mito! | |
| | | _Giuci_
Messaggi : 466 Data d'iscrizione : 11.11.10 Età : 29 Località : San Pietro Magisano (CZ)
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Gio Mar 24, 2011 10:24 pm | |
| quando il professore ha spiegato il mito della caverna, io ci ho visto dietro il lato negativo, se così si può dire.... Insomma, la gente resterà sempre ignorante, non vorrà mai sapere cosa c'è fuori perchè è spaventata...quindi va a farsi friggere l'intellettuale sociale promosso da Dante, ma questa è un'altra storia. Personalmente di Platone ho preferito il mito della biga alata Personalmente, avendo scelto il liceo classico, condivido la mia vita con i miti. Fanno parte di una cultura, quella che ci ha formato, che ci ha creato potremmo dire. Quindi c'è chi guarda al mito con scetticismo, io con ammirazione. Non possiamo disprezzare l'atomo di Bohr perchè è superato, quindi perchè non soffermarsi sui miti, solo perchè ora la scienza trova soluzioni ovunque? Perchè il mito può essere considerato la scienza antica secondo me... | |
| | | Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Ven Mar 25, 2011 6:10 pm | |
| i miti sono il sogno che è troppo fantastico da avverare...il mito è ciò che ti fa sperare in un mondo migliore per tutti....ma alla fine l'effetto del mito svanisce e rimane solo la realtà, e rimani solo tu con le tue debolezze e le tue forze...imparate da un mito, ma che da sempre hai avuto dentro di te e non hai mai scoperto fino ad ora... | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Sab Mar 26, 2011 4:34 pm | |
| - Sarita ha scritto:
- i miti sono il sogno che è troppo fantastico da avverare...il mito è ciò che ti fa sperare in un mondo migliore per tutti....ma alla fine l'effetto del mito svanisce e rimane solo la realtà, e rimani solo tu con le tue debolezze e le tue forze...imparate da un mito, ma che da sempre hai avuto dentro di te e non hai mai scoperto fino ad ora...
Dal mio punto di vista, collegare il ''mito'' al ''sogno'' è qualcosa di forzato, forse un po' un luogo comune. La mitologia, infatti, non nasce solo per descrivere i desideri irraggiungibili dell'essere umano: rappresenta anche elementi reali come la vita, la morte, l'amore, l'amicizia, la gioia, il dolore. Ha alla sua base qualcosa che realmente esiste. Ovviamente, le condizioni in cui questo qualcosa si presenterà nella realtà saranno diverse da quelle in cui appare nei racconti mitologici... però l'essere umano è sempre capace di riconoscerlo, in qualsiasi forma -fantastica o realista- gli si riveli. Il mito non si trova su una nuvoletta, come Zeus che lancia le saette dal monte Olimpo. Il mito è in Terra. | |
| | | Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Dom Mar 27, 2011 4:46 pm | |
| ma i miti possono essere spesso frutto dei sogni di colui che li ha inventati......non pensi? | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Lun Mar 28, 2011 5:51 pm | |
| - Sarita ha scritto:
- ma i miti possono essere spesso frutto dei sogni di colui che li ha inventati......non pensi?
o forse di rivelazioni così palesi per alcuni da sembrare inverosimili per altri! | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 1:32 pm | |
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Ultima modifica di AlessandroSasso il Mar Mar 29, 2011 2:15 pm - modificato 1 volta. | |
| | | Lunastorta
Messaggi : 744 Data d'iscrizione : 30.11.10 Età : 29 Località : Catanzaro
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 1:54 pm | |
| Cooosa?Twilight è stato un sogno dell'autrice?:-o
Comunque.. Io non credo che i miti siano frutto di un sogno. Sarebbe una cosa così banale, ne farebbe perdere la bellezza. Credo, piuttosto, che essi siano frutto di un sottile incontro fra "razionale" ed "irrazionale", fra ciò che sensibilmente si percepisce e ciò che si può cogliere con l'intelletto (Oddio, Platone mi perseguita xD). Ora, anche un racconto fantastico (come credo il mito possa essere definito) è frutto di un'indagine della mente. Dunque RAZIONALE. Eppure, allo stesso tempo, proprio perché fantastico, si allontana dal razionale. Insomma, un bel mix che dà vita a queste meraviglie! | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 2:13 pm | |
| - Lunastorta ha scritto:
Comunque.. Io non credo che i miti siano frutto di un sogno. Sarebbe una cosa così banale, ne farebbe perdere la bellezza.
Luna, infatti non abbiamo detto che sono. Io stesso ho fatto un intervento prima per specificare che possono essere. Comunque sì, la Meyer ha detto in un'intervista che l'idea di Twilight l'ha presa da un suo sogno! | |
| | | _Giuci_
Messaggi : 466 Data d'iscrizione : 11.11.10 Età : 29 Località : San Pietro Magisano (CZ)
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 3:45 pm | |
| - Lunastorta ha scritto:
- Cooosa?Twilight è stato un sogno dell'autrice?:-o
mi deludi io AMO la saga e te ne esci con queste sparate??? ahahahah comunque giusto per chiarire e mi scuso per l'OT... si è il sogno della Meyer, più o meno tutto il capitolo 32...e poi ha continuato dicevate dei miti?? ehm... | |
| | | Noname94
Messaggi : 300 Data d'iscrizione : 16.01.11 Età : 28
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 3:49 pm | |
| - _Giuci_ ha scritto:
- Lunastorta ha scritto:
- Cooosa?Twilight è stato un sogno dell'autrice?:-o
dicevate dei miti?? ehm... Beh, abbiamo un po' divagato xD | |
| | | Sarita
Messaggi : 757 Data d'iscrizione : 12.10.10 Età : 31 Località : Taranto
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 3:53 pm | |
| - AlessandroSasso ha scritto:
- _Giuci_ ha scritto:
- Lunastorta ha scritto:
- Cooosa?Twilight è stato un sogno dell'autrice?:-o
dicevate dei miti?? ehm... Beh, abbiamo un po' divagato xD ahahaha per questa volta può andare | |
| | | Lunastorta
Messaggi : 744 Data d'iscrizione : 30.11.10 Età : 29 Località : Catanzaro
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 4:48 pm | |
| - AlessandroSasso ha scritto:
- Lunastorta ha scritto:
Comunque.. Io non credo che i miti siano frutto di un sogno. Sarebbe una cosa così banale, ne farebbe perdere la bellezza.
Luna, infatti non abbiamo detto che sono. Io stesso ho fatto un intervento prima per specificare che possono essere.
Mmmh...Scusa Alessandro, il mio commento era in risposta a ciò che aveva scritto Sarita, non avevo letto la precisazione prima | |
| | | Ukeboy
Messaggi : 737 Data d'iscrizione : 28.11.10 Località : In un posto di case crollate e pregiudizi dilaganti
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mar Mar 29, 2011 6:19 pm | |
| Povera Meyer, con certi incubi commerciali la notte! | |
| | | LaDyF
Messaggi : 1965 Data d'iscrizione : 01.12.10 Età : 31 Località : Taranto, Puglia
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mer Mar 30, 2011 12:42 pm | |
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| | | Ukeboy
Messaggi : 737 Data d'iscrizione : 28.11.10 Località : In un posto di case crollate e pregiudizi dilaganti
| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia Mer Mar 30, 2011 6:23 pm | |
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| Titolo: Re: I ''miti'' - verità e fantasia | |
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