Presentazione dell'antologia "Scrivoanch'io.it" a Bari, Taverna del Maltese, 9 Giugno 2011

9 Giugno, Bari, Taverna del Maltese. E' questa la nuova tappa del concorso "Scrivoanch'io.it", che in questi giorni si sta muovendo in giro per l'Italia, riscuotendo sempre più successo. Prima del reading vero e proprio, coloro che erano arrivati in anticipo hanno potuto intervistare le persone-libro, che quel giorno avrebbero letto i passi scritti dai tre finalisti presenti. L'iniziativa di imparare dei frammenti di libri a memoria per poi dirli viene dal film "Fahrenheit 451", in cui, essendo la lettura un reato, l'unico modo per tramandare la cultura era imparare a memoria i libri che si leggevano "illegalmente". L'idea di replicare il film nella realtà è nata in Spagna, ma la sua influenza è giunta anche qui in Italia. Ma questo lavoro di memorizzazione non vede solo uno sforzo mnemonicoincredibile; è necessario, infatti, narrare la storia o declamare la poesia privandola di tono vocale, in maniera piana. Ciò perchè queste persone devono replicare un libro, non esporre la loro impressione su di esso. "La loro non è una certezza, ma una ricerca, una sfida" commenta Monica dal Maso, che quel giorno avrebbe presentato il reading.
Arrivato l'orario di cominciare, alle 19:30, lo spazio adibito ad ospitare il reading era stracolmo, con gente che pur di assistere rimaneva in piedi. Il video di apertura ha mostrato le foto dei 20 finalisti dell'anno scorso, accompagnate dal brano musicale "Non si può essere seri a 17 anni", che è ormai diventato la colonna sonora del concorso. Subito dopo è intervenuto Mino Grassi, direttore del concorso, introducendo il concorso e successivamente venendo intervistato da Monica dal Maso sul perchè di questa idea "che da speranza". Ma immediatamente dopo si è passati ai veri protagonisti di questo evento, cominciando dalla finalista Patrizia Pisanello e dal suo racconto "Iris", letto a memoria in maniera impeccabile da Claudia, una delle persone-libro. Successivamente è stato il turno di Francesca Barbato, con "La Melodia della Mia Vita" letta da Giuseppe e, dopo un'altra domanda a Mino riguardo gli argomenti trattati nei racconti e i laboratori creativi dell'anno scorso, è arrivato il turno di Alessandro Sasso e del suo racconto "La Mia Prima Bicicletta", letto da Elena. Su quest'ultimo finalista è intervenuto lo stesso Director, sottolineando la sua grande abilità di animatore nonchè la sua capacità sconcertante di reggere le discussioni sul forum anche in polemica contro i "veterani", i partecipanti al concorso dell'anno scorso.
L'evento è andato avanti con la lettura di un'opera dell'anno scorso che continua ad affascinare tutti coloro che la leggono per la sua incredibile originalità ed espressività. "Lode a un Bronzo Biondo" di Emma Pane è infatti un racconto mescolato a poesia che parla di un amore finito, toccando il lettore nel profondo del suo cuore. La lettura del brano è stata seguita dal programma dei Laboratori Creativi di quest'anno, che è parso impegnativo quanto interessante sia ai finalisti che agli spettatori. Dopodichè si è passato ai ringraziamenti; Monica dal Maso ha ringraziato la Taverna del Maltese per aver ospitato la presentazione di questo concorso nuovo e pieno di entusiasmo, le persone-libro per il loro sforzo ed il loro interesse verso la cultura, i concorrenti per essersi messi in gioco e per aver scritto così bene ed il pubblico, che ancora verso la fine del reading continuava ad affluire nella sala.
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Vito Dalena

Di seguito la galleria fotografica:

Mi hanno detto di postarla qui. Chi può la metta nella sezione appropriata.

Dire che leggendo mi sembra di tornare indietro nel tempo, e rivivere tutte l'emozioni di ieri...Fantastico

Grande Vito

Ottimo lavoro, Vito! Ti sei segnato proprio tutto!