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| | Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? | |
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+3~IceCream SocratesII Deneb D. 7 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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Deneb D.
Messaggi : 97 Data d'iscrizione : 20.01.11 Età : 30 Località : Valenzano (BA)
| Titolo: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 8:48 am | |
| Ci hanno raccontato dal primo giorno di scuola, che leggere è uno strumento efficace per migliorare il modo di scrivere ed esprimerci. La lettura aiuta a sviluppare la fantasia, ad avere nuove idee, a conoscere nuovi vocaboli.. Ma sopratutto serve per emozionarsi. Tuttavia, esistono persone, molto brave nella scrittura creativa, che si dichiarano "pessimi lettori".. E allora come sussiste questa concezione?? | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 9:32 am | |
| - Stella ha scritto:
- Ci hanno raccontato dal primo giorno di scuola, che leggere è uno strumento efficace per migliorare il modo di scrivere ed esprimerci. La lettura aiuta a sviluppare la fantasia, ad avere nuove idee, a conoscere nuovi vocaboli.. Ma sopratutto serve per emozionarsi. Tuttavia, esistono persone, molto brave nella scrittura creativa, che si dichiarano "pessimi lettori".. E allora come sussiste questa concezione??
Questo è assolutamente vero: se ci pensi, le persone che scrivono dedicano poco tempo alla lettura di bei romanzi perche sono impegnati a farne uno loro. IO credo però che, a meno che tu non sia dotato di un grandissimo talento e non abbia più nulla da imparare dagli altri, la lettura di bei romanzi e di altre letture formative siano comunque auspicabili. Il connubio di entrambe le cose forma la persona e gli da nuovi stimoli a scrivere, a scrivere in modo originale! Lieto di esserti stato di aiuto! | |
| | | ~IceCream
Messaggi : 470 Data d'iscrizione : 13.01.11 Età : 29 Località : Bari
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 1:27 pm | |
| - SocratesII ha scritto:
- Stella ha scritto:
- Ci hanno raccontato dal primo giorno di scuola, che leggere è uno strumento efficace per migliorare il modo di scrivere ed esprimerci. La lettura aiuta a sviluppare la fantasia, ad avere nuove idee, a conoscere nuovi vocaboli.. Ma sopratutto serve per emozionarsi. Tuttavia, esistono persone, molto brave nella scrittura creativa, che si dichiarano "pessimi lettori".. E allora come sussiste questa concezione??
Questo è assolutamente vero: se ci pensi, le persone che scrivono dedicano poco tempo alla lettura di bei romanzi perche sono impegnati a farne uno loro. IO credo però che, a meno che tu non sia dotato di un grandissimo talento e non abbia più nulla da imparare dagli altri, la lettura di bei romanzi e di altre letture formative siano comunque auspicabili. Il connubio di entrambe le cose forma la persona e gli da nuovi stimoli a scrivere, a scrivere in modo originale! Lieto di esserti stato di aiuto! Perfetto** Penso anch'io che la lettura serva molto, sicuramente per esprimersi meglio e magari anche per imparare l'uso corretto dell'italiano e ciò può esserti di grande aiuto nella scrittura. Ad esempio quando mi capita di leggere qualcosa di interessante mi vien sempre voglia di scrivere qualcosa, la lettura riesce a far nascere nuove emozioni che possono essere utilizzate per "macchiare" un foglio con una penna =) | |
| | | Star.
Messaggi : 610 Data d'iscrizione : 20.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 1:49 pm | |
| Io la penso esattamente come voi. E' proprio attraverso la lettura che si impara a scrivere e a comunicare più adeguatamente e con migliori risultati. Poi, ci sono delle emozioni che, a volte, solo la lettura può far nascere ed è proprio questa la cosa che ti fà rasserenare di più. | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 2:22 pm | |
| Io credo che la buona riuscita nella scrittura implica essere buoni e accaniti lettori. Leggendo si può imparare molto di più, aprire i propri orizzonti e accrescere la fantasia e la curiosità...In questo modo saremo pronti per scrivere un nostro romanzo.. | |
| | | Lunastorta
Messaggi : 744 Data d'iscrizione : 30.11.10 Età : 29 Località : Catanzaro
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Ven Lug 01, 2011 10:38 pm | |
| - MissTittyLuna ha scritto:
- Io credo che la buona riuscita nella scrittura implica essere buoni e accaniti lettori. Leggendo si può imparare molto di più, aprire i propri orizzonti e accrescere la fantasia e la curiosità...In questo modo saremo pronti per scrivere un nostro romanzo..
La vedo come te, Titty! Un vero scrittore è anche un buon lettore. | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Sab Lug 02, 2011 9:42 am | |
| - Lunastorta ha scritto:
- MissTittyLuna ha scritto:
- Io credo che la buona riuscita nella scrittura implica essere buoni e accaniti lettori. Leggendo si può imparare molto di più, aprire i propri orizzonti e accrescere la fantasia e la curiosità...In questo modo saremo pronti per scrivere un nostro romanzo..
La vedo come te, Titty! Un vero scrittore è anche un buon lettore. anche se ammetto che è abbastanza difficile coniugare le due cose.......io ad esempio mi ritengo più un buon lettore che uno scrittore....ora ad esempio sto leggendo "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo, davvero un bellissimo romanzo! | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Sab Lug 02, 2011 10:25 am | |
| - SocratesII ha scritto:
- Lunastorta ha scritto:
- MissTittyLuna ha scritto:
- Io credo che la buona riuscita nella scrittura implica essere buoni e accaniti lettori. Leggendo si può imparare molto di più, aprire i propri orizzonti e accrescere la fantasia e la curiosità...In questo modo saremo pronti per scrivere un nostro romanzo..
La vedo come te, Titty! Un vero scrittore è anche un buon lettore. anche se ammetto che è abbastanza difficile coniugare le due cose.......io ad esempio mi ritengo più un buon lettore che uno scrittore.... anche io..!! La lettura è sempre stata uno dei miei hobby e continuerà ad esserlo... | |
| | | ~IceCream
Messaggi : 470 Data d'iscrizione : 13.01.11 Età : 29 Località : Bari
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Sab Lug 02, 2011 3:43 pm | |
| Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =) | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Sab Lug 02, 2011 4:19 pm | |
| - ~IceCream ha scritto:
- Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =)
quello penso tutti, tranne cicerone forse..eheh | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Sab Lug 02, 2011 6:36 pm | |
| - SocratesII ha scritto:
- ~IceCream ha scritto:
- Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =)
quello penso tutti, tranne cicerone forse..eheh Io non ne ho mai scritto uno, escludendo l'Antologia di quest'anno ma comunque, anche se dovessi scriverne tanti (spero) non sarebbero comparabili con i libri che ho letto fin'ora!xD | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Dom Lug 03, 2011 1:40 pm | |
| - MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- ~IceCream ha scritto:
- Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =)
quello penso tutti, tranne cicerone forse..eheh Io non ne ho mai scritto uno, escludendo l'Antologia di quest'anno ma comunque, anche se dovessi scriverne tanti (spero) non sarebbero comparabili con i libri che ho letto fin'ora!xD mai dire mai...poi io non credo che l'autore di un libro sia così sicuro di aver scritto un capolavoro: rimarranno sempre incertezze, indecisioni e il masso di critiche da parte di commentatori opportunisti........ | |
| | | ~IceCream
Messaggi : 470 Data d'iscrizione : 13.01.11 Età : 29 Località : Bari
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Dom Lug 03, 2011 2:22 pm | |
| Certo peccato che nei miei lavori non riesca mai a raggiungere la fine ='(
Ultima modifica di ~IceCream il Dom Lug 03, 2011 6:33 pm - modificato 1 volta. | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Dom Lug 03, 2011 6:14 pm | |
| - SocratesII ha scritto:
- MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- ~IceCream ha scritto:
- Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =)
quello penso tutti, tranne cicerone forse..eheh Io non ne ho mai scritto uno, escludendo l'Antologia di quest'anno ma comunque, anche se dovessi scriverne tanti (spero) non sarebbero comparabili con i libri che ho letto fin'ora!xD mai dire mai...poi io non credo che l'autore di un libro sia così sicuro di aver scritto un capolavoro: rimarranno sempre incertezze, indecisioni e il masso di critiche da parte di commentatori opportunisti........ Pensate a Manzoni e a quante volte ha riscritto i Promessi Sposi..!! | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Dom Lug 03, 2011 8:09 pm | |
| - MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- ~IceCream ha scritto:
- Mi unisco a voi... Ho letto più libri di quanti ne abbia scritti =)
quello penso tutti, tranne cicerone forse..eheh Io non ne ho mai scritto uno, escludendo l'Antologia di quest'anno ma comunque, anche se dovessi scriverne tanti (spero) non sarebbero comparabili con i libri che ho letto fin'ora!xD mai dire mai...poi io non credo che l'autore di un libro sia così sicuro di aver scritto un capolavoro: rimarranno sempre incertezze, indecisioni e il masso di critiche da parte di commentatori opportunisti........ Pensate a Manzoni e a quante volte ha riscritto i Promessi Sposi..!! esatto.. | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Dom Lug 03, 2011 8:11 pm | |
| - ~IceCream ha scritto:
- Certo peccato che nei miei lavori non riesca mai a raggiungere la fine ='(
io invece scrivo delle bellissime introduzioni e belle conclusioni...ma a volte non riesco a dare contenuto allo sviluppo interno del racconto. | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 9:50 am | |
| - SocratesII ha scritto:
- ~IceCream ha scritto:
- Certo peccato che nei miei lavori non riesca mai a raggiungere la fine ='(
io invece scrivo delle bellissime introduzioni e belle conclusioni...ma a volte non riesco a dare contenuto allo sviluppo interno del racconto. A me invece a volte vengono delle idee bellissime per un racconto..ma, se lo devo scrivere, come ho fatto per quello di scrivoanchio, devo per forza farlo nel "momento d'ispirazione", quindi sono capace di non mangiare e non dormire..perchè se passa quel momento, o dico "lo continuo domani", tante introduzioni finiscono nel mio cassetto insieme a tante storie mai finite :/ Ecco perchè non riuscirò mai a fare un vero e proprio libro.. | |
| | | Brianne delle nevi
Messaggi : 393 Data d'iscrizione : 27.01.11 Età : 31 Località : Triggiano (BA)
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 10:24 am | |
| Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. | |
| | | Deneb D.
Messaggi : 97 Data d'iscrizione : 20.01.11 Età : 30 Località : Valenzano (BA)
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 1:09 pm | |
| - Brianne delle nevi ha scritto:
- Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. Labor limae.. Catullo!! Che disperazione =) A me spesso capita di alzarmi di notte, prendere un foglietto e mettermi a scrivere.. anche al buio!! Però il risultato è fantastico.. Anche se si tratta di semplici frasi apparentemente senza senso, ma che hanno un preciso filo conduttore.. I lampi di genio sono meravigliosi, ed emozionano molto di più rispetto ad un racconto magari lungo, perchè sono intensi e concisi, racchiudono in se mille sfumature, conferendo al lettore un'idea precisa.. | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 2:49 pm | |
| - Deneb D. ha scritto:
Labor limae.. Catullo!! Che disperazione =) A me spesso capita di alzarmi di notte, prendere un foglietto e mettermi a scrivere.. anche al buio!! Però il risultato è fantastico.. Anche se si tratta di semplici frasi apparentemente senza senso, ma che hanno un preciso filo conduttore.. I lampi di genio sono meravigliosi, ed emozionano molto di più rispetto ad un racconto magari lungo, perchè sono intensi e concisi, racchiudono in se mille sfumature, conferendo al lettore un'idea precisa.. Sii! anche a me capita di alzarmi di notte per scrivere...non so perchè ma a letto mi viene l'ispirazione | |
| | | Star.
Messaggi : 610 Data d'iscrizione : 20.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 3:22 pm | |
| - MissTittyLuna ha scritto:
- Deneb D. ha scritto:
Labor limae.. Catullo!! Che disperazione =) A me spesso capita di alzarmi di notte, prendere un foglietto e mettermi a scrivere.. anche al buio!! Però il risultato è fantastico.. Anche se si tratta di semplici frasi apparentemente senza senso, ma che hanno un preciso filo conduttore.. I lampi di genio sono meravigliosi, ed emozionano molto di più rispetto ad un racconto magari lungo, perchè sono intensi e concisi, racchiudono in se mille sfumature, conferendo al lettore un'idea precisa.. Sii! anche a me capita di alzarmi di notte per scrivere...non so perchè ma a letto mi viene l'ispirazione Già, capita anche a me Ricordo che l'ispirazione per l'abstract delle poesie del concorso, mi venne proprio quando ero a letto xD alla fine mi addormentai verso l'una passata!! | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Lun Lug 04, 2011 4:32 pm | |
| - Brianne delle nevi ha scritto:
- Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. concordo assolutamente...faccio così anchio...la poesia è un piatto che và servito freddo......eheh | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Mar Lug 05, 2011 8:16 am | |
| - SocratesII ha scritto:
- Brianne delle nevi ha scritto:
- Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. concordo assolutamente...faccio così anchio...la poesia è un piatto che và servito freddo......eheh Io non ci riuscirei...cioè il lavoro di limatura lo faccio una volta finito di scrivere, per correggere...ma quando devo dare una forma alle mie idee preferisco farlo a caldo, nel momento d'ispirazione, non ci riuscirei altrimenti.. | |
| | | SocratesII
Messaggi : 539 Data d'iscrizione : 27.11.10
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Mar Lug 05, 2011 9:07 am | |
| - MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- Brianne delle nevi ha scritto:
- Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. concordo assolutamente...faccio così anchio...la poesia è un piatto che và servito freddo......eheh Io non ci riuscirei...cioè il lavoro di limatura lo faccio una volta finito di scrivere, per correggere...ma quando devo dare una forma alle mie idee preferisco farlo a caldo, nel momento d'ispirazione, non ci riuscirei altrimenti.. si giusto.....le lame vanno forgiate mentre sono incandescenti! Bravo fabbro! | |
| | | MissTittyLuna
Messaggi : 1057 Data d'iscrizione : 10.12.10 Età : 27 Località : trani
| Titolo: Re: Scrivere e leggere.. Realtà appartnenti, o separate? Mar Lug 05, 2011 9:53 am | |
| - SocratesII ha scritto:
- MissTittyLuna ha scritto:
- SocratesII ha scritto:
- Brianne delle nevi ha scritto:
- Concordo con Tiziana. E' molto più propizio trovarsi nel ''proprio momento d'ispirazione'', nonostante l'idea di fondo sia già di per sé buona/ottima. Però io quello che cerco di fare più che altro è sedermi alla scrivania o computer che sia, con tutto il tempo davanti. Secondo me è di vitale importanza soppesare e lavorare accuratamente su ogni parola, senza avere fretta. Modellare il discorso per far sì che le nostre intenzioni siano chiare, che ciò che vogliamo scrivere sia preciso e diretto. Certamente sono anche meravigliosi quei momenti, quei lampi in cui sei illuminato e fortemente ispirato e allora ti ritrovi automaticamente a scrivere qualcosa frettolosamente, con foga, ma personalmente preferisco pensare, cancellare, formulare meglio.. insomma, possiamo pure chiamarlo labor limae xD
Questo è decisamente un OT, pardon. concordo assolutamente...faccio così anchio...la poesia è un piatto che và servito freddo......eheh Io non ci riuscirei...cioè il lavoro di limatura lo faccio una volta finito di scrivere, per correggere...ma quando devo dare una forma alle mie idee preferisco farlo a caldo, nel momento d'ispirazione, non ci riuscirei altrimenti.. si giusto.....le lame vanno forgiate mentre sono incandescenti! Bravo fabbro! Ahahah | |
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