Castellana, Torino, Putignano, Taranto: il 27 Maggio “Scrivoanchio.it” parte alla volta della Capitale della Valle d’Itria: Locorotondo; bastano una saletta, una scrivania, poche sedie, un proiettore e tanto desiderio di far conoscere ciò che è stato, ciò che sarà questo concorso. Indi nella Biblioteca Comunale, il racconto del Finalista, 17enne, locorotondese Matteo Maria Rodio, “Il sorriso più grande”, riprende colore, anima, forma, attraverso le letture di Daniela Gentile e i volti estasiati e divertiti degli ascoltatori. La Relatrice, docente di storia e filosofia presso il Liceo Classico “Tito Livio”, Maddalena Cardone, gestisce abilmente la serata lasciando trasparire l’emozione e lasciandosi trascinare dall’enfasi di Mino Grassi, Editor del concorso “Scrivoanchio”, tanto da definirlo “un vulcano”. Ed effettivamente è un vulcano, una fonte inesauribile di nomi -la presenza dei ragazzi-libro o addirittura di Mogol, numeri -il bilancio di un concorso che ha riscosso successo grazie alla rete del web-, idee e proposte, il “nostro” Director, per rendere la settimana-Stage che attenderà i 20 finalisti, un’esperienza indimenticabile. A portare una testimonianza diretta, Vanessa Liuzzi, Top Promoter dell’edizione 2010, fa un piccolo tuffo nei ricordi: laboratori con importanti scrittori, confronti su temi vasti e profondi, incontri indimenticabili. “Attraverso questo concorso, noi ragazzi abbiamo un’opportunità in più”. Proprio così, un’opportunità da non sprecare, ma da vivere fino in fondo.
Dalla strada si potevano udire i forti applausi di un pubblico modesto, ammassato, a causa delle dimensioni della sala, ma attento ed entusiasta per un’iniziativa di tale slancio culturale ed assolutamente “no profit”; oltre che nel vedere dei propri compaesani - ragazzi normali, modesti - sorridere dietro un tavolo di legno e parlare con semplicità della loro passione verso la scrittura. “Non si può essere seri a 17 anni” è la musica di sottofondo che accompagna questo tour di Scrivoanchio per farsi conoscere in tutt’Italia, è la musica che rende appieno lo spirito con cui si affronta questa sfida dove i grandi si mettono in gioco con i giovani.
Infine, dopo alcune riflessioni della prof.ssa Cardone su un sogno che sta prendendo vita e sul vero scopo della scrittura creativa, dopo le congratulazioni del vice-sindaco Claudio Antonelli, la serata può definirsi conclusa nel migliore dei modi.
Complimenti a Mino, a Debora, a tutti quelli che collaborano affinchè questo progetto possa sempre più concretizzarsi, a Vanessa, a Matteo. “Sa volare sulle coordinate della ragione”.
Valeria Giliberti
spero sia all'altezza ^_^
Di seguito la galleria fotografica:
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Desmond has a barrow in the marketplace
Molly is the singer in a band
Desmond say to Molly, girl I like you face
And Molly says this as she takes him by the hand
Ob-la-di, ob-la-da,
Life goes on, bra
La la how the life goes on