Presentazione dell’Antologia “Scrivoanchio.it” a Putignano (BA) - 19 Maggio 2011

Presentazione dell’Antologia “Scrivoanchio.it” a Putignano (BA) - 19 Maggio 2011

Uno scenario fantastico per Mino, per Debora, per Valeria, per Vito e per tutti coloro che credono in Scrivoanchio, si è delineato presso la Sala Consiliare di Putignano in occasione della presentazione della “nostra” antologia: una massa di gente si accalcava presso l’entrata, volenterosa e soprattutto interessata a questa iniziativa che, dello straordinario, fa il suo cavallo di battaglia. Tanta gente, giovani e adulti, e tute rosse. Tute rosse? Sì, tute rosse: perché Scrivoanchio va oltre, e da quest’anno, come si può leggere nel forum, è diventato anche lo sponsor della squadra di volley di Putignano: la “UISP’80 & Scrivoanchio.it”. Vi era, dunque, anche la squadra di pallavolo locale, che con la sua freschezza e le tante presenze, ha contribuito a rendere speciale una serata che prometteva bene ed ha, più che. pienamente rispettato le aspettative. A rompere gli indugi è stato Paolo Panaro, ottimo attore teatrale, che, ex abrupto, ha letto un’introduzione al Reading. “Possiamo sperare”. Sono le parole finali, ma anche le più importanti. Lo stesso Sindaco locale, ed il Preside, hanno più volte ripetuto queste parole. Ovviamente, non a caso, bensì facendo chiari riferimenti alla scrittura, all’importanza che essa ha assunto ed ha tutt’ora, specialmente nel mondo informatico, nel mondo dei giovani. A questo punto, prende la parola il nostro Guru, Mino Grassi, che spiega, efficacemente, il ruolo di Putignano, per lo stesso Concorso: un ruolo di primo piano, per il sentimento che lo lega al sopra citato Paolo Panaro ed a Putignano, per la stampa del libro e della diffusione, merito della tipografia Vito Radio, ed infine, non per importanza, per la sponsorizzazione della squadra e la presenza di ben due finalisti. In seguito Pietro Sisto, che è stato il “conduttore” della serata (per usare un termine televisivo), ha introdotto i due protagonisti della presentazione: Valeria Giliberti e Vito Dalena. I due si sono mostrati prontissimi a coinvolgere nel favoloso mondo dei loro racconti, tutti i presenti, i quali sono stati sempre “magneticamente” attratti. Le letture di Panaro dei loro racconti, sono state la “ciliegina sulla torta” che hanno portato ad una vera e propria “standing ovation” per i loro compaesani. La serata è continuata con le riflessioni del preside del Liceo Scientifico “E. Majorana” di Putignano, il quale ha discusso sui temi e sui record del concorso “Scrivoanchio.it”, citati poco prima da Mino, impressionando e coinvolgendo ancora maggiormente la folla, già ormai colpita dalle letture dei racconti di Vito e Valeria prima, e dei bellissimi versi di Emma Pane, letti dalla splendida voce di Panaro, tratti dal suo elaborato “Ode a un bronzo biondo”, che ha presentato alla scorsa edizione del concorso. Infine Pietro Sisto ha chiuso la serata, facendo un discorso molto profondo e tecnico sulla scrittura: da grandi autori, attuali come Dacia Maraini, passando per grandi autori stranieri come Michel de Montaigne, fino a “pilastri” della letteratura Italiana come Boccaccio e Petrarca, è riuscito ad intrattenere, in questa discussione, il pubblico. Il tutto è risultato fantastico agli occhi di tutti, e soprattutto della cittadinanza, ancora più “innamorata” del concorso. Infine il video conclusivo, preparato dallo staff di Scrivoanchio.it, ha concluso una serata che, sulle note finali di “Non si può esser seri a diciasette anni”, ha impressionato e convinto che l’affermazione di Mino Grassi non è solo un’utopia: “Sì, si può ancora sperare!”.

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Matteo Rodio.


Moficato da Admin:

Di seguito la galleria delle foto dell'evento:

Piccolo appunto per Debora: so che non è la sezione giusta, ma in "Oltre noi", non ho i permessi per aprire un topic Chi ne ha i poteri, poi mi sposterà questa discussione

mtmd ha scritto:

ex abrupto,

Catturata dai tuoi latinismi ....non posso fare altro che chiedermi ...ma il mio comunicato stampa di Locorotondo sarà all'altezza??? ^_^ molto bravo Mattè mi dovrò impegnare U_U

mtmd ha scritto:

Presentazione dell’Antologia “Scrivoanchio.it” a Putignano (BA) - 19 Maggio 2011

Uno scenario fantastico per Mino, per Debora, per Valeria, per Vito e per tutti coloro che credono in Scrivoanchio, si è delineato presso la Sala Consiliare di Putignano in occasione della presentazione della “nostra” antologia: una massa di gente si accalcava presso l’entrata, volenterosa e soprattutto interessata a questa iniziativa che, dello straordinario, fa il suo cavallo di battaglia. Tanta gente, giovani e adulti, e tute rosse. Tute rosse? Sì, tute rosse: perché Scrivoanchio va oltre, e da quest’anno, come si può leggere nel forum, è diventato anche lo sponsor della squadra di volley di Putignano: la “UISP’80 & Scrivoanchio.it”. Vi era, dunque, anche la squadra di pallavolo locale, che con la sua freschezza e le tante presenze, ha contribuito a rendere speciale una serata che prometteva bene ed ha, più che. pienamente rispettato le aspettative. A rompere gli indugi è stato Paolo Panaro, ottimo attore teatrale, che, ex abrupto, ha letto un’introduzione al Reading. “Possiamo sperare”. Sono le parole finali, ma anche le più importanti. Lo stesso Sindaco locale, ed il Preside, hanno più volte ripetuto queste parole. Ovviamente, non a caso, bensì facendo chiari riferimenti alla scrittura, all’importanza che essa ha assunto ed ha tutt’ora, specialmente nel mondo informatico, nel mondo dei giovani. A questo punto, prende la parola il nostro Guru, Mino Grassi, che spiega, efficacemente, il ruolo di Putignano, per lo stesso Concorso: un ruolo di primo piano, per il sentimento che lo lega al sopra citato Paolo Panaro ed a Putignano, per la stampa del libro e della diffusione, merito della tipografia Vito Radio, ed infine, non per importanza, per la sponsorizzazione della squadra e la presenza di ben due finalisti. In seguito Pietro Sisto, che è stato il “conduttore” della serata (per usare un termine televisivo), ha introdotto i due protagonisti della presentazione: Valeria Giliberti e Vito Dalena. I due si sono mostrati prontissimi a coinvolgere nel favoloso mondo dei loro racconti, tutti i presenti, i quali sono stati sempre “magneticamente” attratti. Le letture di Panaro dei loro racconti, sono state la “ciliegina sulla torta” che hanno portato ad una vera e propria “standing ovation” per i loro compaesani. La serata è continuata con le riflessioni del preside del Liceo Scientifico “E. Majorana” di Putignano, il quale ha discusso sui temi e sui record del concorso “Scrivoanchio.it”, citati poco prima da Mino, impressionando e coinvolgendo ancora maggiormente la folla, già ormai colpita dalle letture dei racconti di Vito e Valeria prima, e dei bellissimi versi di Emma Pane, letti dalla splendida voce di Panaro, tratti dal suo elaborato “Ode a un bronzo biondo”, che ha presentato alla scorsa edizione del concorso. Infine Pietro Sisto ha chiuso la serata, facendo un discorso molto profondo e tecnico sulla scrittura: da grandi autori, attuali come Dacia Maraini, passando per grandi autori stranieri come Michel de Montaigne, fino a “pilastri” della letteratura Italiana come Boccaccio e Petrarca, è riuscito ad intrattenere, in questa discussione, il pubblico. Il tutto è risultato fantastico agli occhi di tutti, e soprattutto della cittadinanza, ancora più “innamorata” del concorso. Infine il video conclusivo, preparato dallo staff di Scrivoanchio.it, ha concluso una serata che, sulle note finali di “Non si può esser seri a diciasette anni”, ha impressionato e convinto che l’affermazione di Mino Grassi non è solo un’utopia: “Sì, si può ancora sperare!”.

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Matteo Rodio.

Ottima recensione! Mi dispiace davvero di essermi perso una serata del genere!!! Recupererò... (è una minaccia, deheheh )

Non sono giusto molto convinto del "Non si può esser seri a diciassette anni" finale... è una canzone bellissima, per carità... ma mi convince poco, soprattutto alla fine di una presentazione che mette alla luce la profondità di pensiero di alcuni di noi.
Sarebbe più adatto un "Si può essere seri" in senso positivo, se esistesse, soprattutto alla luce della società in cui viviamo, formata da numerose persone adulte e "mature" ma per nulla serie.

Vabbè, de gustibus. Mi scuso in anticipo per essere un criticone.

Perfetta =) e oltre a fare i complimenti a Matteo,li faccio anche a Valeria e Vito, non so se quando sarà il mio turno sarò così pronta nel rispondere alle tante domande, per l'emozione potrei anche dimenticarmi di aver scritto un racconto xD ...

mtmd ha scritto:

Presentazione dell’Antologia “Scrivoanchio.it” a Putignano (BA) - 19 Maggio 2011

Uno scenario fantastico per Mino, per Debora, per Valeria, per Vito e per tutti coloro che credono in Scrivoanchio, si è delineato presso la Sala Consiliare di Putignano in occasione della presentazione della “nostra” antologia: una massa di gente si accalcava presso l’entrata, volenterosa e soprattutto interessata a questa iniziativa che, dello straordinario, fa il suo cavallo di battaglia. Tanta gente, giovani e adulti, e tute rosse. Tute rosse? Sì, tute rosse: perché Scrivoanchio va oltre, e da quest’anno, come si può leggere nel forum, è diventato anche lo sponsor della squadra di volley di Putignano: la “UISP’80 & Scrivoanchio.it”. Vi era, dunque, anche la squadra di pallavolo locale, che con la sua freschezza e le tante presenze, ha contribuito a rendere speciale una serata che prometteva bene ed ha, più che. pienamente rispettato le aspettative. A rompere gli indugi è stato Paolo Panaro, ottimo attore teatrale, che, ex abrupto, ha letto un’introduzione al Reading. “Possiamo sperare”. Sono le parole finali, ma anche le più importanti. Lo stesso Sindaco locale, ed il Preside, hanno più volte ripetuto queste parole. Ovviamente, non a caso, bensì facendo chiari riferimenti alla scrittura, all’importanza che essa ha assunto ed ha tutt’ora, specialmente nel mondo informatico, nel mondo dei giovani. A questo punto, prende la parola il nostro Guru, Mino Grassi, che spiega, efficacemente, il ruolo di Putignano, per lo stesso Concorso: un ruolo di primo piano, per il sentimento che lo lega al sopra citato Paolo Panaro ed a Putignano, per la stampa del libro e della diffusione, merito della tipografia Vito Radio, ed infine, non per importanza, per la sponsorizzazione della squadra e la presenza di ben due finalisti. In seguito Pietro Sisto, che è stato il “conduttore” della serata (per usare un termine televisivo), ha introdotto i due protagonisti della presentazione: Valeria Giliberti e Vito Dalena. I due si sono mostrati prontissimi a coinvolgere nel favoloso mondo dei loro racconti, tutti i presenti, i quali sono stati sempre “magneticamente” attratti. Le letture di Panaro dei loro racconti, sono state la “ciliegina sulla torta” che hanno portato ad una vera e propria “standing ovation” per i loro compaesani. La serata è continuata con le riflessioni del preside del Liceo Scientifico “E. Majorana” di Putignano, il quale ha discusso sui temi e sui record del concorso “Scrivoanchio.it”, citati poco prima da Mino, impressionando e coinvolgendo ancora maggiormente la folla, già ormai colpita dalle letture dei racconti di Vito e Valeria prima, e dei bellissimi versi di Emma Pane, letti dalla splendida voce di Panaro, tratti dal suo elaborato “Ode a un bronzo biondo”, che ha presentato alla scorsa edizione del concorso. Infine Pietro Sisto ha chiuso la serata, facendo un discorso molto profondo e tecnico sulla scrittura: da grandi autori, attuali come Dacia Maraini, passando per grandi autori stranieri come Michel de Montaigne, fino a “pilastri” della letteratura Italiana come Boccaccio e Petrarca, è riuscito ad intrattenere, in questa discussione, il pubblico. Il tutto è risultato fantastico agli occhi di tutti, e soprattutto della cittadinanza, ancora più “innamorata” del concorso. Infine il video conclusivo, preparato dallo staff di Scrivoanchio.it, ha concluso una serata che, sulle note finali di “Non si può esser seri a diciasette anni”, ha impressionato e convinto che l’affermazione di Mino Grassi non è solo un’utopia: “Sì, si può ancora sperare!”.

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Matteo Rodio.

ottimo lavoro matteo....!!!!!!!

Director ha scritto:

Bravo Matteo, adesso preparati per la "tua" Locorotondo il prossimo 27 maggio...la Biblioteca la VOGLIO trovare "traboccante"...ricordati che questi sono i giorni più importanti per l'attivita di comunicazione...tra l'altro, mercoledì 25 non sarebbe sbagliato se partecipassi anche tu a Taranto al reading in Libreria Mandese...in fondo sei l'unico finalista della Valle d'Itria...facci sapere.

Il Director, tuo unico Guru, altrimenti detto Mino

La Biblioteca sarà piena, ci stiamo impegnando molto per la buona riuscita di quest'evento, e forse siamo riusciti anche a coinvolgere l'amministrazione comunale Intanto, per il 25, domani ti faccio sapere

spero che ci sia gente anche a taranto...io ci sto provando....

~IceCream ha scritto:

Perfetta =) e oltre a fare i complimenti a Matteo,li faccio anche a Valeria e Vito, non so se quando sarà il mio turno sarò così pronta nel rispondere alle tante domande, per l'emozione potrei anche dimenticarmi di aver scritto un racconto xD ...

Fra non posso dire che non è vero..perchè anch'io ad un certo punto ho avuto il terrore di dimenticarmi la storia...o addirittura sbagliare il titolo...
...ma se non ci pensi ...diventa automatico...e te lo dice una che non è molto ferrata in ars oratoria ^_^
Sappi però che se ci sarò...non avrai scampo dalle foto...e non potrai sottrarti U_U